Nuova Riveduta:

Genesi 24:61

Rebecca si levò con le sue serve, montarono sui cammelli e seguirono quell'uomo. Il servo prese Rebecca e se ne andò.

C.E.I.:

Genesi 24:61

Così Rebecca e le sue ancelle si alzarono, montarono sui cammelli e seguirono quell'uomo. Il servo prese con sé Rebecca e partì.

Nuova Diodati:

Genesi 24:61

Allora Rebecca e le sue serve si levarono, montarono sui cammelli e seguirono quell'uomo. Così il servo prese Rebecca e se ne andò.

Riveduta 2020:

Genesi 24:61

Rebecca si alzò con le sue serve e montarono sui cammelli e seguirono quell'uomo. E il servo prese Rebecca e se ne andò.

La Parola è Vita:

Genesi 24:61

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Genesi 24:61

E Rebecca si levò con le sue serve e montarono sui cammelli e seguirono quell'uomo. E il servo prese Rebecca e se ne andò.

Ricciotti:

Genesi 24:61

Rebecca dunque e le sue ancelle, montate sui cammelli, seguirono il servo, che sollecito ritornava al suo padrone.

Tintori:

Genesi 24:61

Pertanto Rebecca e le sue serve, salite sui cammelli, seguiron quell'uomo, il quale con tutta celerità se ne tornava al suo padrone.

Martini:

Genesi 24:61

Rebecca adunque, e le sue serve, salite su cammelli, andarono con quell'uomo: il quale con tutta celerità se ne tornava al suo padrone.

Diodati:

Genesi 24:61

E Rebecca si levò, insieme con le sue serventi, e montarono sopra i cammelli, e andarono dietro a quell'uomo. E quel servitore prese Rebecca, e se ne andò.

Commentario abbreviato:

Genesi 24:61

54 Versetti 54-67

Il servo di Abraamo, come colui che scelse prima il dovere e poi il piacere, stava affrettandosi per tornare a casa. L'indugio e la perplessità non albergano nell'uomo buono che è fedele al suo dovere. Come i figli non devono sposarsi senza il consenso dei loro genitori, così anche i genitori non devono sposarli senza il loro. Rebecca acconsentì non solo ad andare, ma a partire immediatamente. La bontà del carattere di Rebecca dimostra che non c'era niente di male nelle sue risposte, sebbene questo non è accettabile secondo gli usi dei nostri giorni. Pensiamo e speriamo che Rebecca avesse un tale concetto della religione e di devozione alla famiglia che le permettesse di andare, come fece prontamente e di dimenticate la sua gente e la casa di suo padre. I suoi parenti la congedarono con auguri sinceri e benedissero Rebecca. Quando i nostri familiari stanno entrando in una nuovo stato di vita, dobbiamo pregare per loro e raccomandarli al beneficio e alla grazia di Dio. Isacco era molto affaccendato quando incontrò Rebecca. Egli era uscito per gustare quella sera silenziosa e quel posto solitario con l'intenzione di meditare e pregare: esercizi divini per mezzo dei quali conversiamo con Dio e gli apriamo i nostri cuori. Le anime sante amano il ritirarsi e ci farà del bene stare spesso in solitudine, se quel tempo è impiegato bene. Noi non siamo mai soli in solitudine. Osservate che figlio affettuoso fu Isacco: era tre anni che sua madre era morta e tuttavia egli fino a ora non si consolava. Vedete anche che marito affettuoso che fu per sua moglie. I figli sottomessi promettono di rivelarsi mariti affettuosi e colui che vive la gioventù con onore, probabilmente farà lo stesso in seguito.

Riferimenti incrociati:

Genesi 24:61

Ge 31:34; 1Sa 30:17; Est 8:10,14
Ge 2:24; Sal 45:10

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